Sottile discrimine. I corpi tra dominio e tecnica del sé (Il)

Riferimento: 9788897522850

Editore: Ombre Corte
Autore: Baccarin Alessandro
Collana: Culture
In commercio dal: 22 Ottobre 2014
Pagine: 130 p., Libro in brossura
EAN: 9788897522850
13,00 €
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Descrizione

Il corpo è stato per secoli immune al segno. Dall'antichità fino al recente passato l'Occidente ha relegato la segnatura del corpo al confinamento, alla segregazione e alla reificazione dei soggetti devianti, criminali o inquinanti. Tuttavia, nella contemporaneità assistiamo all'emergere di una improvvisa e apparente libertà per gli individui nel segnare i propri corpi, con il tatuaggio o con le metamorfosi rese ora possibili grazie alla chirurgia estetica o al fitness. Il compito che si assume questo lavoro è di indagare tale passaggio come segno di una mutazione: da superficie d'iscrizione del potere disciplinare, il corpo si trasforma in piano d'appoggio per le pratiche di dominio del biopotere e per le tecniche del sé adottate dai soggetti nel loro agire resistenziale. Attraverso l'efficace e sempre originale strumentazione analitica offerta dal pensiero di Michel Foucault, questa trasformazione è analizzata puntando soprattutto l'attenzione sui corpi limite, su quei corpi che con la loro stessa esistenza segnano il confine fra norma e resistenza, fra pratiche di dominio e di libertà. La transessualità, il tatuaggio e la pornografia si costituiscono come dimensioni preferenziali per l'esistenza di queste nuove corporeità. Ma trasformare il proprio corpo, modellarlo, iscriverlo, sovvertirne il genere o il sesso, costituisce una pratica di libertà o un gesto di obbedienza ai comandi del potere?