Siamo a Parigi a fine Ottocento, all’ospedale della Salpetrirere che altro non è che un manicomio femminile. Qui sono rinchiuse, sorvegliate e sottoposte a esperimenti impietosi delle donne chiamate “isteriche”, in questo posto si entra ma non si esce. La loro sorte è sempre stata decisa dagli uomini. A sconvolgere la quotidianità ci sarà il “ballo delle pazze” ovvero il ballo mascherato a cui viene invitata la “Parigi bene”. Allora cadranno tante maschere.
Un libro per cambiare, per conoscere, per scegliere da che parte stare. Un inno alla libertà delle donne in un mondo dominato sempre e ancora dagli uomini.
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