Il solitario Duca, ultimo erede della nobile e decaduta casata dei Cimamonte, abita nell’antica villa di famiglia che domina il piccolo paese di Vallorgana. L’esistenza scorre lenta e tranquilla nel piccolo borgo e il Duca si immerge nello studio di vecchie carte di famiglia, conducendo una vita appartata e semplice. Tutto cambia quando una parte dei suoi boschi viene abusivamente tagliata da un altro abitante del piccolo paese e l’episodio risveglia istinti sopiti nel Duca, che ritrova l’orgoglio della sua casata nobiliare e giura di non lasciare impunito un tale affronto.
“Il Duca” è un romanzo che ci riporta al ritmo dei classici, una storia tesa e labirintica sul significato del potere, che racchiude molto della storia di tutti noi e su cui riflettere. Melchiorre ha una lingua sontuosa e potentissima, che ci ricorda quanto è bella e ricca la nostra lingua e che dà vita e voce a un personaggio al quale è impossibile non restare incollati.
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