Esther ci racconta la sua vita dai 3 ai 13 anni nella Marsiglia degli anni Settanta. Una madre atea e anticapitalista, un fratellino iperattivo e un padre ebreo, molto autoritario, amante dei rituali, con cui Esther ha da sempre un difficile rapporto.
Un romanzo brillante, divertente, dove le scene più comiche sfiorano il dramma.
Una lettura certamente veloce ma non priva di emozioni e spunti di riflessione.
ACQUISTA