Mina ha trent’anni, una vita a Londra dove si forza a seguire determinate apparenze per poter integrarsi in un ambiente che non solo non le appartiene ma che lei stessa non sopporta. Mina ha un papà, Omar, che ama tanto e con cui non parla da anni. Omar è arrivato in Italia dal Marocco meridionale, passando per Tangeri, ma non ha mai raccontato a Mina di questa sua avventura, del suo passato, delle sue storie migranti.
L’amore che li unisce a nazioni di distanza verrà interrotto all’improvviso, di colpo. Omar non c’è più, portato via da un infarto. Mina molla l’apparenza inglese per tornare a casa, sul mare del sud Italia, per ritrovare amici, la famiglia e il legame con suo papà. Un romanzo che emoziona, che ci ricorda che non tutto è per sempre e che, quindi, ogni momento va assaporato amando ciò, e soprattutto chi, ci fa star bene.
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