A Demetriano. Testo latino a fronte

Riferimento: 9788870946352

Editore: ESD-Edizioni Studio Domenicano
Autore: Cipriano di Cartagine (san), Carpin A. (cur.)
Collana: Sources chrétiennes
In commercio dal: 05 Giugno 2008
Pagine: 238 p., Libro in brossura
EAN: 9788870946352
28,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

A metà del III secolo l'Impero romano attraversa un periodo di profonda crisi politica, militare ed economica, aggravata da calamità naturali e da una devastante epidemia. I pagani, impersonati da Demetriano, interpretano questa situazione generale di degrado come effetto della collera vendicatrice degli dèi a causa dei cristiani che rifiutano il culto pagano. Questo rifiuto li rende responsabili di tutti i mali dell'Impero e legittima le persecuzioni nei loro confronti. Per Cipriano simili accuse - già presenti nell'Apologeticum di Tertulliano - non hanno alcun fondamento e le persecuzioni sono prive di qualsiasi giustificazione. I mali presenti sono conseguenza della vecchiezza del mondo e segni della sua prossima fine, già annunciata dalla sacra Scrittura. Anzi, egli ritorce l'accusa: i mali accadono come castigo divino verso i pagani per la loro idolatria, e nel contempo sono una prova di pazienza per i cristiani che attendono il Regno di Dio. Da qui l'invito ai pagani di convertirsi all'unico vero Dio, prima dell'avvento finale di Cristo.