Ciao amore! Tre storie per salvarsi dalle relazioni tossiche

Riferimento: 9788869298257

Editore: Effatà Editrice
Autore: Musso Nicoletta
Collana: Le chiavi della famiglia
In commercio dal: 15 Novembre 2024
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9788869298257
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Descrizione

Nella vita di ogni coppia è naturale attraversare momenti di conflitto, talvolta anche intensi, nei quali la comprensione reciproca risulta difficile e ci si sente profondamente arrabbiati e delusi. Il conflitto può nascere dal modo di gestire gli eventi che accadono, dalla difficoltà di prendere decisioni condivise, dalla diversità di interpretazione del mondo. Alcune volte si giunge a una mediazione soddisfacente per tutti e due, altre si prende atto di quanto si è distinti, ma non per questo distanti. Tuttavia, ciò non costituisce una relazione tossica. Quest'ultima si manifesta quando il rapporto si stabilizza in una condizione di continua svalutazione, controllo ed esercizio di potere da parte di uno dei partner sull'altro. D'amore non si deve morire, ma non ci si deve neppure intossicare. Questo libro racconta di tre relazioni tossiche, storie nelle quali uno dei componenti della coppia finisce dentro una situazione che lo cristallizza, lo immobilizza impoverendolo in modo inesorabile. Una sottrazione minuscola ma continua di piccole parti di stima, valore, capacità di generare progetti. È un avvelenamento lento che spegne una o più parti buone di chi lo subisce ma forse anche di chi lo agisce. Il desiderio dell'autrice è di consentire a ognuno di fare un viaggio dentro queste dinamiche: a chi sta iniziando una storia d'amore (o lo vorrebbe fare), perché abbia uno strumento per riconoscere e affrontare i segni della tossicità appena appaiono; ai genitori e agli educatori che si curano dell'educazione affettiva dei ragazzi, perché trovino la strada migliore per stare accanto a chi si sta intossicando di malamore; alle coppie che stanno scivolando dentro una relazione tossica, perché possano sperimentare che c'è sempre un appiglio a cui afferrarsi per venirne fuori.