Manuale di diritto del lavoro

Riferimento: 9788828857525

Editore: Giuffrè Francis Lefebvre
Autore: Albi Pasqualino
In commercio dal: 26 Agosto 2024
Pagine: 467 p., Libro in brossura
EAN: 9788828857525
39,00 €
Quantità
Disp. in 2/3 gg lavorativi

Descrizione

Il Manuale, giunto alla sua seconda edizione, esplora in dettaglio il diritto del lavoro contemporaneo, considerando l'impatto della globalizzazione, della rivoluzione digitale e della pandemia. Partendo dai principi costituzionali del lavoro, si analizzano il diritto sindacale e il conflitto collettivo, per poi esaminare il rapporto individuale di lavoro. Il testo è aggiornato con le più recenti modifiche normative. Tra le principali novità figurano il Decreto lavoro, che semplifica l'uso di contratti a termine e la somministrazione di lavoro a tempo indeterminato, introducendo misure come l'assegno di inclusione e il supporto per la formazione e lavoro, prevedendo anche importanti novità in materia di prestazioni occasionali e obblighi informativi in caso di utilizzo di sistemi decisionali automatizzati. Si segnalano il Decreto Cutro e le più recenti innovazioni in tema di lavoro e immigrazione, la legge di bilancio 2024 con innovazioni sui congedi parentali e ISCRO, normative sul lavoro sportivo, la riforma del whistleblowing, il Decreto Pnrr sugli appalti di opere e servizi e la sicurezza sul lavoro, insieme al Codice dei contratti pubblici per le sue implicazioni lavoristiche. Sono trattate, inoltre, tematiche come la nuova disciplina concernente la condizione di disabilità, gli accomodamenti ragionevoli, il progetto di vita individuale personalizzato e partecipato, la direttiva UE sulla trasparenza retributiva, il Decreto Coesione e le importanti misure previste, tra cui incentivi per le assunzioni, misure di promozione dell'autoimpiego nel lavoro autonomo, nelle libere professioni e nell'attività d'impresa. Il Manuale evidenzia l'evoluzione normativa sul lavoro digitale e sull'intelligenza artificiale. La giurisprudenza recente ha affrontato questioni cruciali come lo sciopero nei servizi pubblici essenziali, i contratti di prossimità, la durata della somministrazione di lavoro, la responsabilità del datore di lavoro per contesto stressogeno, l'adeguatezza salariale e il salario minimo costituzionale, il licenziamento per superamento del comporto di malattia di lavoratori disabili e la prescrizione dei crediti di lavoro. Nel quadro descritto si collocano infine gli importanti e recenti interventi della Corte costituzionale sulla disciplina dei licenziamenti.