Lingue e diritti: Le parole della discriminazione. Diritto e letteratura-Lingua come fattore di integrazione politica e sociale.

Riferimento: 9788889369586

Editore: Accademia della Crusca
Collana: La piazza delle lingue
In commercio dal: 2014
Pagine: 424 p., Libro in brossura
EAN: 9788889369586
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Descrizione

Negli Atti della VII edizione della "Piazza delle Lingue" (14-16 novembre 2013), dedicata a "Lingue e diritti", sono raccolte riflessioni di ambito giuridico sulle leggi che, nel quadro della tradizionale tutela delle minoranze linguistiche, regolano, o dovrebbe regolare, il rapporto tra le lingue ufficiali e le altre lingue usate all'interno dello stesso Stato, nonché ipotesi di nuove norme che tengano conto dei mutamenti che le società contemporanee stanno affrontando, nel passaggio da società nazionali, sostanzialmente monolingui e monoculturali, a società caratterizzate da un sempre più marcato multilinguismo e multiculturalismo. In analoga ottica, si sviluppano analisi, approfondimenti e proposte dal punto di vista degli studi linguistici. Nel primo volume, curato da N. Maraschio, D. De Martino e G. Stanchina, sono raccolti i contribuiti dei partecipanti alla tavola rotonda "Le parole della discriminazione", e quelli del convegno "Diritto e letteratura". Nel secondo, a cura di P. Caretti e A. Cardone, si trovano gli interventi nel convegno "La lingua come fattore di integrazione politica e sociale" e quelli nella tavola rotonda "Minoranze storiche e nuove minoranze".