Il coltello e lo stilo. Animali, schiavi, barbari e donne alle origini della razionalità scientifica

Riferimento: 9788875882280

Editore: Petite Plaisance
Autore: Mario Vegetti
In commercio dal: 2018
Pagine: 192 p., Libro in brossura
EAN: 9788875882280
20,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il coltello, makhaira: che incide il corpo dell'animale sull'altare del sacrificio, nella bottega del macellaio, sul tavolo dello scienziato anatomista. La conoscenza dell'animale, ottenuta grazie al coltello anatomico, fonda nella scienza greca al tempo stesso una classificazione, a partire da Aristotele, e una medicina razionale, che culmina in Galeno. La ragione scientifica antica segue il trattato della dissezione anatomica: essa è in grado di classificare le varietà dell'umano - la donna, il barbaro, lo schiavo - con la precisione e la verità di cui l'anatomia è modello. Seguendo il percorso della ragione anatomica, questo libro tenta al tempo stesso di ricostruire un'anatomia della ragione, nei modi della sua genesi e della sua crescita: la traccia di una polarità fra homo sapiens e homo necans, fra il coltello dell'anatomo e lo stilo con cui si scrivono i trattati della scienza. Lo stilo, grapheion - cioè la scrittura, il trattato, la scuola: il sapere (zoologia, anatomia, antropologia) si organizza, si accumula, si predispone al commento. Il coltello e lo stilo segnano dunque uno del tragitti lungo i quali si è durevolmente snodata la razionalità scientifica europea.