Unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione, guerra civile (L')

Riferimento: 9788860366276

Editore: Donzelli
Autore: Lupo Salvatore
Collana: Saggine
In commercio dal: 25 Marzo 2011
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788860366276
16,50 €
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Descrizione

L'ingresso del Mezzogiorno nello Stato-nazione rappresenta il culmine del processo di unificazione. È proprio quell'evento, a ben vedere, il fulcro della celebrazione, e dell'anti-celebrazione revisionista, del centocinquantenario che si sta svolgendo sotto i nostri occhi. Salvatore Lupo - storico tra i più acuti e autorevoli - ragiona di quegli avvenimenti, e del mito che già allora si costruì intorno ad essi, nonché della rielaborazione della memoria che ne seguì di lì a un ventennio. Per restituire appieno la dimensione dei conflitti, il libro fa ricorso al termine rivoluzione (parola nobile e impegnativa), e insieme al suo opposto, controrivoluzione; o all'altro termine più inquietante, per la nostra coscienza e a maggior ragione per quella del tempo, di guerra civile. Si trattò infatti di uno scontro politico e sociale, ma non solo: si sovrapponevano e si contrapponevano diversi patriottismi, quello siciliano, napoletano, italiano. La vittoria dell'uno sull'altro e la sinergia tra l'uno e l'altro vanno ricondotte alla relazione tra un certo tipo di patria e un certo tipo di libertà. Queste complicazioni, in larga parte offuscate e rimosse nel lavorio di costruzione della nostra memoria, ci obbligano a ridefinire alcuni schemi interpretativi sul Risorgimento. Se intendono davvero fornire un contributo alla discussione pubblica, gli storici di oggi sono chiamati a restituire il senso di quell'incontro ottocentesco tra patria e libertà.