Dante e la pace universale. Il canto VIII del Purgatorio e altre questioni dantesche

Riferimento: 9788825535013

Editore: Aracne
Autore: Manuguerra Mirco
In commercio dal: 01 Dicembre 2020
Pagine: 136 p., Libro in brossura
EAN: 9788825535013
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Descrizione

Questa nova lectura di Pg VIII rileva nell'arrivo di Dante in Lunigiana (profezia astronomica di Corrado Malaspina, vv. 133-35: ante 12 aprile 1306) l'identico favore astrologico dell'inizio del Viaggio. La cacciata del Serpente dalla Valletta dei Nobili ad opera di due Angeli che anticipano i Soli di Pg XVI (Papa e Imperatore) è un affresco della Pace di Castelnuovo (6 ottobre 1306), esperienza diplomatica che valse l'intuizione della Monarchia. Da qui la scoperta che l'Elogio ai Malaspina (vv. 121-32) è un calco dell'incipit del poema, dunque un tributo assoluto, il più alto concepibile nel lessico di Dante: un Nobel ante litteram per la Pace Universale. Prefazione di José Blanco Jiménez.