Segrete cose. Dante tra induismo ed eresie Medievale (Le)

Riferimento: 9788871864785

Editore: Moretti & Vitali
Autore: Soresina Maria
Collana: Il tridente. Campus
In commercio dal: 16 Novembre 2010
Formato: Libro
EAN: 9788871864785
17,00 €
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Descrizione

La Divina commedia è attraversata da enigmi, sconcertanti presenze e strane assenze. Chi è il veltro? Perché l'infedele e meretrice Cunizza è in Paradiso e Francesca da Rimini in Inferno? Perché Dante non cita mai i Catari, la grande eresia che a quel tempo era così diffusa proprio nelle zone in cui egli viveva? Queste sono solo alcune delle domande che da sempre si pongono lettori e critici. Per trovare una soluzione è spesso necessario allargare il campo, spingere lo sguardo altrove. È quanto ha fatto Maria Soresina. Da appassionata studiosa delle filosofie indiane, l'autrice ha notato una serie di sorprendenti analogie tra queste e il poema dantesco, come la corrispondenza tra la legge del karma e quella del contrappasso, o la presenza del guru come guida nel cammino. Da qui è nata l'ipotesi di inoltrarsi in un confronto più approfondito tra questi due mondi. Un'intuizione che ha fornito una chiave di lettura in grado di ripercorrere la trama di enigmi e di indizi di cui il poema è intessuto, e di penetrare così nel significato profondo, nelle segrete cose, di un'opera tanto ricca di simboli e di allegorie.