Canti di Giacomo Leopardi nella cultura letteraria spagnola (1855-1920). Traduzioni e ricezione (I)

Riferimento: 9788833290249

Editore: Milella (Lecce)
Autore: Silvi Daniele
Collana: La scrittura possibile
In commercio dal: 28 Marzo 2018
Pagine: 304 p., Libro in brossura
EAN: 9788833290249
20,00 €
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Descrizione

I miei studi muovevano dall'idea di indagare attraverso quali canali l'opera di Leopardi fosse penetrata in Spagna, incuriosito dalle numerose traduzioni che circolavano già dai primi anni delle loro edizioni in Italia. Iniziai - dapprima per sola curiosità - a indagare non solo cosa ci facesse Leopardi in Spagna, ma come ci fosse arrivato e, di conseguenza, con quali occhi venisse visto e recepito (prima e dopo le opere tradotte). Quella che era una curiosità iniziale, divenne ben presto un intricato problema critico e, a mio avviso, anche una discreta novità, se studiato con gli strumenti giusti. Qui intervennero Even-Zohar e i suoi metodi del Polisistema. In Italia queste teorie erano a malapena circolanti (parliamo del 2011) e le loro applicazioni sono tuttora episodiche e timide. Al contrario, in Spagna, era conosciuto e utilizzato con risvolti estremamente interessanti. Per arrivare al nocciolo della questione e alla discussione del panorama letterario e filosofico che ho cercato di descrivere, oltre che per impostare criticamente il problema, va però fatto un lavoro preliminare chiedendoci in primis qual è lo stato attuale dell'estetica della ricezione. (L'autore)