Medea. Testo greco a fronte

Riferimento: 9788833200217

Editore: Foschi (Santarcangelo)
Autore: Euripide
Collana: I classici
In commercio dal: 27 Agosto 2018
Pagine: 343 p., Libro in brossura
EAN: 9788833200217
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Descrizione

Una sequenza di Pier Paolo Pasolini fornisce un'interpretazione folgorante del dramma di Euripide: Maria Callas/Medea, maestosa creatura proveniente da un mondo altro, scende dalla nave Argo e si ritrova al centro della Piazza dei Miracoli di Pisa. La barbara, la donna che balbetta e non conosce le armonie della lingua greca, guarda disorientata lo sfondo teatrale nel quale il compagno Giasone l'ha portata. È l'inizio della fine, l'origine del suo malanno. In anticipo di almeno trent'anni sulla globalizzazione, Pasolini denuncia che la difficoltà dell'integrazione nasce dall'impossibilità di ritrovare se stessi in un mondo così diverso, anche nelle sue linee esterne. La radice dell'abominevole crimine di Medea - la trasformazione da maga e protettrice benevola a strega e disgregatrice della famiglia - originerebbe dall'alienazione a cui si è sottoposta, allettata da Giasone e dall'insidioso splendore della civiltà. Introduzione e note di Giorgio Sandrolini.