Ombra della sovranità. Da Hobbes a Canetti e ritorno (L')

Riferimento: 9788812008803

Editore: Treccani
Autore: Alfieri Luigi
Collana: Visioni
In commercio dal: 18 Febbraio 2021
Pagine: 144 p., Libro in brossura
EAN: 9788812008803
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Descrizione

Sovranità è stato uno dei termini chiave del linguaggio politico a partire dalla prima età moderna e, spesso in accezioni e derivazioni improprie (come sovranismo), continua a esserlo anche oggi. Il suo senso, però, è sempre stato vago e fragile in virtù di una contraddizione esplosiva: alle sue origini c'è una crisi estrema, la fine della legittimazione dall'alto dell'autorità, il venir meno della teologia politica medievale. Sovranità è un ponte gettato sul vuoto del silenzio di Dio, è lo sforzo disperato di distinguere il potere dalla nuda forza mantenendolo ancorato a un principio, in un contesto antropologico in cui più nulla distingue il detentore dell'autorità da chi subisce l'autorità e la sola sostanza del potere è il consenso. Sforzo ancor più disperato oggi, probabilmente. Ma appunto per questo irrinunciabile se si vuole mantenere un (debole) argine etico alle derive violente.