Scomparsa dei riti. Una topologia del presente (La)

Riferimento: 9788874528837

Editore: Nottetempo
Autore: Han Byung-Chul
Collana: Saggi. Figure
In commercio dal: 18 Febbraio 2021
Pagine: 144 p., Libro in brossura
EAN: 9788874528837
15,00 €
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Descrizione

L'odierna ossessione per un'autenticità fondata sul narcisismo dell'Io, la costante ricerca del nuovo e dell'inedito, la bulimia consumistica dell'usa e getta che pervade ogni ambito determinano, nei rapporti e nelle pratiche che caratterizzano la società contemporanea, una sempre più evidente e sintomatica scomparsa delle forme rituali. Tuttavia, la struttura immutabile e ripetitiva, così come la teatralità dei gesti e l'attenzione riservata alla bella apparenza, conferiscono ai riti un potere simbolico profondamente unificante. Il silenzio, il raccoglimento, il senso di sacralità necessari allo svolgimento del rito fondano un legame tra il sé e l'Esterno, tra il sé e l'Altro - i riti oggettivano il mondo, strutturano un rapporto con il mondo, creando una comunità anche senza comunicazione. A questa comunità senza comunicazione, propria della società rituale, Han contrappone la comunicazione senza comunità, quel baccano in cui, in una società sempre più atomizzante, il soggetto si esprime e si produce ritrovandosi a girare a vuoto attorno a se stesso, privo di un mondo e di reali interazioni. Per infrangere questo cortocircuito, e all'interno di una più ampia critica delle patologie del contemporaneo, Byung-Chul Han propone un recupero del simbolismo dei riti come pratica potenzialmente in grado di liberare la società dal suo narcisismo collettivo, riaprendola al senso di una vera connessione con l'Altro - e reincantando il mondo.