In nome del decoro. Dispositivi estetici e politiche securitarie

Riferimento: 9788869480775

Editore: Ombre Corte
Autore: Pisanello Carmen
Collana: Culture
In commercio dal: 26 Ottobre 2017
Pagine: 120 p., Libro in brossura
EAN: 9788869480775
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Descrizione

L'insieme di pratiche, retoriche e discorsi che chiamiamo decoro hanno il fine ultimo di distruggere gli spazi pubblici in nome della (illusoria) difesa di quelli privati. I fautori della fantomatica lotta al degrado trasformano le nostre città nei condomini descritti da James G. Ballard e messi in scena da David Cronenberg. Oggi l'allarme securitario è un tutt'uno con lo spostare l'accento sul decoro, sul senso dello spazio pubblico e su chi ha il permesso di attraversarlo. Ormai anche in Europa lo spazio urbano viene sottoposto a rigidi controlli e a sorveglianza, diviso in zone più o meno accessibili, così come viene diviso in campi semantici opposti: da un lato l'ordine, la pulizia, l'uniforme, l'autorizzato, dall'altra il disordine, lo sporco, l'informe, l'abusivo. Carmen Pisanello analizza l'immaginario del decoro muovendo dalla sua rappresentazione mediatica e dalla grande mutazione del dibattito pubblico operata dai media digitali. Parla di linguaggi, ma affronta questioni materialissime e molto concrete. Ponendosi all'intersezione tra differenti discipline, punti di vista e linguaggi, l'autrice opera una scelta di stile, prima che un'opzione metodologica: affronta in chiave analitica alcuni accadimenti recenti. La cronaca incalza l'indagine scientifica, che però non cade nella trappola della semplificazione o della generalizzazione, opponendovi lo sguardo lungo, ma ben piantato sul presente, del metodo genealogico.