Scritti sull'arte

Riferimento: 9788895563442

Editore: Pgreco
Autore: Marx Karl, Engels Friedrich
In commercio dal: 27 Giugno 2012
Pagine: 121 p., Libro in brossura
EAN: 9788895563442
12,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Karl Marx conosceva a memoria Heine e Goethe, leggeva Eschilo nel testo originale greco e aveva per Shakespeare un'illimitata venerazione. Talvolta si sdraiava sul divano e leggeva un romanzo, talvolta ne leggeva due o tre contemporaneamente, alternandone la lettura. Dimostrava una spiccata predilezione per i racconti umoristici e d'avventura. Al primo posto fra tutti i romanzieri poneva Cervantes e Balzac. Don Chisciotte era per lui l'epopea della cavalleria morente, le cui virtù diventavano ridicole e pazzesche nel mondo borghese nascente. La sua ammirazione per Balzac era così profonda che avrebbe voluto scrivere una critica della sua opera La comédie humaine. Marx era insomma un grande amante della cultura e dell'arte e sono numerosi, per quanto sparsi, gli scritti che egli, con Engels, ha dedicato alla riflessione sul teatro, sulla pittura, sulla letteratura. Le loro osservazioni sull'arte, raccolte in questa antologia, rovesciano le convinzioni consolidate nei secoli e offrono visuali ancora oggi di estrema attualità, in quanto delineano un superamento di quelle visioni idealistiche che non tengono conto della fattualità e dell'oggettualità della creazione e della fruizione artistica. Infatti, come la produzione fornisce non solo un materiale al bisogno, ma anche un bisogno al materiale, come la produzione produce perciò non soltanto un oggetto per il soggetto, ma anche un soggetto per l'oggetto.