Io sono me stesso

"L'uomo, oggi, è come 'spezzato', diviso in se stesso tra un'esteriorità artificiosa e un mondo interiore vuoto e privo di spinte. Agisce meccanicamente, preoccupato di stare al passo, inseguendo valori effimeri che durano poco più di una stagione. All'entusiasmo degli anni in cui 'tutto sembrava possibile', prova ora l'angoscia di una crisi che sembra senza fine. Si aggrappa ai correttivi, crede che gli specialisti della scienza della politica, dell'economia, del 'vi spieghiamo come si fa', troveranno la via d'uscita, e nega sempre più quel malessere che dilaga dal profondo della sua esistenza. Eppure qualcosa, in lui, percepisce il vuoto. Sente che gli manca qualcosa, ma non riesce a fermare per un attimo la giostra e a mettersi semplicemente a guardare. Cerca sempre all'esterno, dà credito ai guru del disagio e si assoggetta agli psicologismi da rivista, alle nuove visioni 'alternative', alla nostalgia di tempi passati che non potranno più essere. Non sa che la soluzione è dentro di lui. Non lo sa perché non è più abituato ad ascoltarsi e non si accorge che la sua debolezza corrisponde al vuoto di valori della società in cui vive. Questo libro analizza le ragioni della crisi e propone una via d'uscita. Perché l'uomo e le sue istanze 'i suoi valori' tornino ad essere al centro di un'etica condivisa e di una visione della vita più libera e consapevole. Un mondo migliore è possibile. Possiamo desiderarlo e cominciare a costruirlo da subito. Tutti insieme."