Monocromia nella teoria e nella pratica pittorica dal Trecento al Seicento (La)

Riferimento: 9788885795990

Editore: Campisano Editore
Autore: Pierguidi S. (cur.), Latella M. (cur.), Stahlbuhk K. (cur.)
Collana: Studium. Ricerche di storia dell'arte
In commercio dal: 01 Gennaio 2022
Pagine: 352 p., Libro in brossura
EAN: 9788885795990
40,00 €
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Descrizione

Rappresentazioni pittoriche realizzate impiegando un unico colore o - meglio - le tonalità chiare e scure di uno spettro cromatico ridotto, si rinvengono in ogni epoca e luogo. La scelta drastica di realizzare un'immagine monocroma, segnando una differenza netta rispetto alla consuetudine artistica, è stata dettata nei secoli dalla necessità di trovare un mezzo attraverso il quale veicolare un significato che poteva nascere dalle più disparate istanze. Questo volume ha l'obiettivo di mettere in discussione alcuni paradigmi consolidati dalla critica e dalla storiografia artistica, per lasciare spazio a un'interpretazione più ampia, in grado di mettere in luce la complessità del fenomeno della pittura a monocromo dal Trecento al Seicento. La pittura a chiaroscuro sarà così letta in rapporto all'Antico, al bisogno religioso di morigeratezza, alla necessità di creare un ambiente atto alla riflessione e alla meditazione, ma anche all'implicito confronto con le altre tecniche dell'arte, ovvero in sostanza con il contemporaneo dibattito teorico sulla pittura.