Boomerang. Perché cent'anni di tecnologia non hanno (ancora) migliorato il mondo

Riferimento: 9788823834286

Editore: EGEA
Autore: Palmarini Nicola
Collana: Cultura e società
In commercio dal: 10 Luglio 2014
Pagine: 184 p., Libro in brossura
EAN: 9788823834286
19,90 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il boomerang è uno strumento infido: Charlie Brown l'ha provato sulla sua pelle. Ha bisogno di perizia, spazio, tempismo. Richiede una dose di rischio. Non è un gioco, comunque la si pensi. Per questo è una metafora che racconta maledettamente bene il modo con cui abbiamo lanciato negli ultimi cent'anni i nostri stream di ricerca, aspirazione, desiderio, ambizione attraverso la tecnologia, in nome di un non meglio identificato futuro che però assomiglia sempre di più alla fine dell'utopia. Questi boomerang hanno viaggiato. Alcuni per distanze e fratture temporali brevissime. Altri stanno ancora compiendo la loro parabola. Altri ancora, molti, troppi, ricadono - ieri, oggi, chissà come e quanto domani - sulla nostra vita. Hanno incisa la fine dell'utopia sul legno del loro dorso. Hanno effetti devastanti per il pianeta. Colpiscono ripetutamente, inaspettatamente (in un'era in cui dichiariamo di saper prevedere tutto), indistintamente, implacabilmente. Quando li abbiamo lanciati eravamo nel pieno del nostro sogno di crescita, di sviluppo, di possibilità. Alla scoperta di una nuova definizione di infinito, direttamente gestita dalle nostre mani e dal nostro sapere, abbiamo caricato la tecnologia di responsabilità mostruose nel promettere la salvezza per ogni disastro, la cura a ogni malattia, la soluzione a ogni equazione. Tutto era lontano e non ci siamo dati troppa pena delle conseguenze. Ma oggi?