Cimabue. Alle origini della pittura italiana

Riferimento: 9788836660001

Editore: Silvana
Autore: Bohl T. (cur.)
Collana: Arte
In commercio dal: 28 Febbraio 2025
Pagine: 280 p., Libro rilegato
EAN: 9788836660001
42,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Artista misterioso, che da sette secoli affascina poeti, pittori, collezionisti e storici dell'arte, Cimabue ha rinnovato profondamente la pittura italiana alla fine del XIII secolo. Aprendo la strada alle ricerche degli artisti del Rinascimento, fu uno dei primi a rappresentare il mondo, gli oggetti e i corpi secondo natura. Nella sua arte, la rinomata tradizione bizantina cede il passo a una pittura d'invenzione che intende suggerire la tridimensionalità degli spazi e i volumi dei corpi con sottili sfumature, caratterizzando i suoi personaggi con gesti naturali ed emozioni umane. La recente acquisizione da parte del museo del Louvre del Cristo deriso, il suo restauro e quello della grande Maestà offrono l'occasione di approfondire le conoscenze su un pittore tanto affascinante quanto centrale nella storia dell'arte occidentale. Il volume, che include testi inediti dei più grandi esperti di pittura italiana del Duecento, colloca Cimabue nel contesto del fermento artistico, culturale, scientifico, spirituale e filosofico che contraddistingue l'Italia del XIII secolo, rivelando tutta l'originalità della sua arte. Riuniti per la prima volta e presentati accanto a opere di Giunta Pisano, Duccio e Giotto, ma anche a icone bizantine e oggetti preziosi provenienti dal Mediterraneo orientale che hanno ispirato l'artista, i suoi dipinti, maestosi, vivaci e colorati, appaiono sotto una nuova luce.