Angelo Biancini. La classicità nella ceramica d'arte. Le opere prodotte a Laveno. Ediz. illustrata

Riferimento: 9788865701607

Editore: Macchione Editore
Autore: Brugnoni E. (cur.)
In commercio dal: 06 Settembre 2013
Pagine: 72 p., Libro rilegato
EAN: 9788865701607
15,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Angelo Biancini (Castel Bolognese 1911-1988) si distinse subito per la sua abilità artistica e ottenne una borsa di studio per il Corso Superiore dell'Istituto d'Arte di Firenze dove, nel 1934, conseguì il diploma in Scultura decorativa e arte del legno. A Firenze Biancini conobbe l'artista Libero Andreotti. Nel 1934 le opere di Biancini furono esposte alla Biennale di Venezia. Completarono la formazione le sue collaborazioni con i ceramisti Renato Bassanelli, a Roma, e Mario Morelli, a Faenza. Quindi Biancini cominciò a condurre un'attività lavorativa instancabile presso la Società Ceramica Italiana (S.C.I.) di Laveno Mombello. Il sodalizio tra la S.C.I. e Biancini iniziò nel 1936 e portò l'artista a ideare modelli di figure a tutto tondo, grandi statue e pannelli con basso e alto rilievo. L'industria manifatturiera ceramica gli permise di sviluppare lavori in grandi serie. Nelle opere elaborate e sviluppate a Laveno dal 1936 al 1940 l'elemento più adatto alla produzione industriale fu la terraglia forte. Le sue opere sono esposte nel Museo Internazionale del Design Ceramico a Cerro di Laveno Mombello.