Francesca Comencini. La poesia del reale

Riferimento: 9788880125822

Editore: Le Mani-Microart'S
Autore: Ilaria Gatti
Collana: Cinema. Registi
In commercio dal: 2011
Pagine: 213 p., Libro in brossura
EAN: 9788880125822
15,00 €
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Descrizione

Il cinema di Francesca Comencini risente di una doppia formazione: la prima ha le sue origini nel neorealismo italiano, dal quale ha tratto uno spiccato senso etico nelle scelte dei temi, nel modo di girare e nell'interesse per la realtà documentaria; la seconda deriva dalla cultura francese. La sua decisione di trasferirsi a vent'anni in Francia ha contribuito infatti a un allargamento dei suoi orizzonti e delle sue esperienze professionali che si estendono alla letteratura e al teatro. Caratteristica peculiare del cinema della Comencini, ampiamente analizzata nel testo, è la capacità di immergersi nella realtà, di trasfigurarla, di coglierne la verità e la poesia. Il libro analizza i suoi film evidenziandone la rilevanza politica e documentaria (Carlo Giuliani, ragazzo; Mi piace lavorare. Mobbing, Dopo la guerra; A casa nostra; In fabbrica; Le donne di San Gregorio); l'ispirazione letteraria o culturale (Elsa Morante; Shakespeare a Palermo; Le parole di mio padre) e la forte tensione interiore (Pianoforte; La Lumière du laq Annabelle partagée; Lo spazio bianco). Il libro comprende una conversazione con la regista, una con Margherita Buy (sull'interpretazione), una con Paola Comencini (sulla scenografia) e una con Luca Bigazzi (sulla fotografia).