Carme per re Roberto (ca. 1030)

Riferimento: 9788884928245

Editore: Plus
Autore: Adalbéron di Laon; Rossi P. (cur.)
Collana: Fonti trad. per la storia alto medioevo
In commercio dal: 30 Novembre 2011
Pagine: 72 p., Libro in brossura
EAN: 9788884928245
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Descrizione

Adalbéron di Reims (ca 950-ca 930), più noto ai suoi contemporanei con il diminutivo (forse lievemente spregiativo) di Ascelin, è certamente uno dei protagonisti di quella complessa stagione storica, a cavallo dell'anno Mille, che vide tra le altre cose l'affermarsi, forse a priori imprevedibile, della dinastia capetingia. Ma se Ascelin è ancor oggi ricordato con viva attenzione dai maggiori medievisti non è tanto per l'efferato tradimento (senza il quale peraltro, secondo i teorici del caos, non vi sarebbe stata la Rivoluzione Fraucese) quanto per la breve composizione in esametri che qui è presentata, per la prima volta in traduzione italiana, e che va sotto il nome di Carme per re Roberto. La fama di quest'opera è in realtà per molti legata ai pochi versi nei quali è esposta la dottrina dei tre ordini del corpo sociale, teorizzazione formale di una realtà millenaria che dalle origini indoeuropee all'Ancien Règime percorre sotterraneamente la storia europea fino, appunto, alla Rivoluzione Francese. Ma il Carme è molto più di questo: è satira sociale, è libello contro gli avversari politici è spaccato dei costumi e delle contraddizioni di un epoca di transizione, è complesso esercizio retorico (con tanto di teoria retorica a suffragio), è disegno moraleggiante (da qual pulpito!) di una società ideale. La riproposizione del testo originale è accompagnato da una traduzione che ha la sola pretesa dell'assoluta fedeltà. Conclude il volume l'Historia Francorum Senonensis.