Totalitarismo in movimento. Saggio sulla visione fascista della rivoluzione e della storia

Riferimento: 9788893132428

Editore: Asterios
Autore: Germinario Francesco
Collana: Piccola bibliothiki
In commercio dal: 05 Settembre 2023
Pagine: 752 p., Libro in brossura
EAN: 9788893132428
60,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

In quanto ideologia rivoluzionaria, il fascismo ha presentato una propria visione della Storia e della rivoluzione. Questa visione costituiva una rottura profonda e radicale rispetto alla tradizione rivoluzionaria occidentale segnata dal razionalismo. Ed era una rottura provocata dalla visione mitica della politica, già teorizzata da Georges Sorel fin dal 1908: una visione mitica su cui aveva riflettuto il Carl Schmitt dei primi anni Venti. La rivoluzione come mito politico da perseguire rimandava alla visione fascista della Storia: questa visione negava che all'interno della Storia agissero presunte leggi, come supposto dal liberalismo e dal marxismo, i quali identificavano la Storia come affermazione del Progresso. Per i fascisti che negavano sia il razionalismo sia l'ideologia del Progresso affermatasi con l'Illuminismo e il giacobinismo prima e col marxismo dopo, era fondamentale un atteggiamento attivistico, costruito attraverso la negazione della processualità della Storia e la contrapposizione fascista-mondo. Come aveva già osservato Augusto Del Noce, per l'attivismo Se il mondo si riduce a cose, e io solo mi riconosco come soggetto, il mondo è per me, io devo dominarlo.