Filosofie di genere. Differenza sessuale e ingiustizie sociali

Riferimento: 9788843076963

Editore: Carocci
Autore: Tripodi Vera
Collana: Studi superiori
In commercio dal: 24 Settembre 2015
Pagine: 167 p., Libro
EAN: 9788843076963
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Descrizione

In molti manuali di filosofia, le donne sono del tutto assenti o, in quelli in cui compaiono, il loro contributo alla disciplina sembra essere limitato all'analisi di alcuni temi considerati culturalmente più vicini alla sensibilità femminile (come sessualità, emancipazione, aborto ecc.) - Quali sono le ragioni di tale esclusione? Perché nella storia della filosofia sono presenti poche donne? Storicamente, la filosofia ha offerto una caratterizzazione negativa del femminile e, propagando la convinzione che la razionalità fosse una prerogativa maschile, ha contribuito a escludere le donne dalle pratiche scientifiche e dalla sfera conoscitiva. La filosofia è davvero una pratica che si addice solo agli uomini ed è unicamente espressione del punto di vista maschile? Qual è il rapporto tra conoscenza, corpo e genere? Quali problemi etici la questione della cura pone rispetto alla tutela dei diritti di alcune categorie sociali? E pensabile una divinità al femminile? Nel rispondere a queste e ad altre domande, l'autrice illustra come la filosofia e le nostre pratiche scientifiche possono non essere neutrali rispetto al genere ed emarginare alcuni soggetti.